Donne nello sport: Hannah Jowitt, analista dei percorsi internazionali, BCE

*Hannah ha recentemente assunto un nuovo ruolo presso l'England and Wales Cricket Board (BCE), dove lavora come analista della disabilità e dei percorsi.

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Quale modo migliore per iniziare se non con una scienziata dello sport di una squadra che ci sta regalando molte emozioni in questa incredibile estate di sport. Vi presentiamo Hannah Jowitt della BCE.


Attualmente è analista di percorsi internazionali presso il Consiglio di cricket di Inghilterra e Galles (BCE), Hannah svolge prevalentemente il ruolo di analista di tournée con la squadra di cricket maschile U19 dell'Inghilterra. Hannah ha un forte background nella scienza dello sport, avendo svolto un ruolo importante nella collaborazione con Catapult presso la BCE come scienziato dello sport e analista delle prestazioni, e in precedenza ha lavorato come stagista in scienza dello sport e forza e condizionamento presso il Notts County FC.

Da grande, Hannah ha giocato a cricket e, cosa più insolita, è stata una nuotatrice sincronizzata fino all'età di 18 anni. Poiché lo sport è sempre stato una parte importante della sua vita, non ha avuto dubbi sull'opportunità di entrare nel settore per fare carriera. Confessa che "non sarebbe mai stata una sportiva professionista" e questo, unito alla sua attitudine per la matematica e la scienza, ha fatto sì che la strada delle prestazioni sportive fosse quella giusta.

La perseveranza è la chiave del successo di Hannah nell'ottenere un ruolo invidiabile nell'industria sportiva britannica. "È stato incredibilmente difficile ottenere un ruolo retribuito all'interno dello sport, una cosa con cui credo che molte persone abbiano difficoltà. Ho pensato più volte di arrendermi, ma sono stata testarda e sono andata avanti". Quando le è stato chiesto quali fossero le barriere che ha dovuto affrontare in quello che è tradizionalmente un settore prevalentemente maschile, la risposta è stata positiva. "Naturalmente ci sono alcuni stereotipi di genere che si sono dovuti abbattere, soprattutto all'inizio della mia carriera e nei ruoli di stagista, ma sono stata molto fortunata ad avere ottimi mentori".

Un momento saliente della carriera di Hannah è il lavoro svolto presso la BCE insieme a Catapult: lo sviluppo dell'algoritmo per il bowling veloce che ha vinto il Cutting Edge Tech Award di Sport Industry nel 2017.

Questo progetto di riferimento è stato concepito per riconoscere automaticamente i lanci dei giocatori veloci utilizzando i sensori inerziali della tecnologia indossabile di Catapult. L'algoritmo quantifica i carichi che i giocatori di bowling esercitano sul loro corpo e queste informazioni vengono utilizzate per stabilire le esigenze di allenamento e di gara e per garantire che i giocatori siano pienamente preparati per le competizioni. I dati vengono utilizzati anche per fare un benchmark dei singoli giocatori, aiutando gli utenti a migliorare i processi di riabilitazione e a riportare gli atleti all'intensità delle partite solo quando hanno raggiunto i valori precedenti all'infortunio.

"Essere coinvolta in un progetto del genere è stato fantastico per il mio sviluppo personale", ha detto Hannah. "Ma dal punto di vista professionale, il fatto che ora venga utilizzato in tutti i team è una svolta. Significa che siamo in grado di vedere l'impatto reale che sta avendo".

Quando le è stato chiesto per cosa spera di essere ricordata nella sua carriera professionale, Hannah ha risposto che senza dubbio "per l'impatto che ha sui giocatori". Che sia a breve o a lungo termine, si sforza di fare qualcosa che possa aiutare i giocatori nella loro carriera.

Hannah spiega che l'attuale squadra con cui lavora, la squadra maschile U19, ha avuto il maggiore impatto su di lei. "È molto gratificante lavorare con questa fascia d'età. Sono così reattivi nei confronti degli allenatori e di te stessa come professionista. Abbiamo un ottimo staff di allenatori e abbiamo trovato il giusto equilibrio tra competizione e sviluppo: vogliamo vincere a livello agonistico, ma anche sviluppare i giocatori come individui e prepararli per il loro futuro".

L'impressione di Hannah è che la tecnologia avrà un ruolo importante nello sviluppo dei giocatori nei prossimi dieci anni; sta già crescendo, espandendosi e avendo un impatto sui giocatori più giovani che saliranno di livello. Hannah spera che come industria vedremo un aumento del numero di donne che lavorano nello sport. "Nel cricket in particolare, purtroppo non stiamo assistendo a un aumento delle donne nei ruoli tecnologici dello sport, ma spero che le stagiste analiste sportive di oggi diventino le responsabili delle prestazioni di domani. Dobbiamo solo assicurarci di coltivare questo talento".

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