Consadole Sapporo
Quando è stato contattato per la prima volta da Catapult in vista della stagione 2016 della J.League, Shun Otsuka del Consadole Sapporo è stato subito interessato all'adozione di PlayerTek, una soluzione indossabile a prezzi accessibili. Aveva sentito parlare dell'uso del GPS nel calcio e riteneva che sarebbe stato un ottimo modo per monitorare e condizionare i suoi atleti.
Oggi Shun è uno dei più noti utilizzatori di sistemi di tracciamento degli atleti nella J.League e ha notato alcune tendenze nella sua squadra.
In che modo PlayerTek può beneficiare di Consadole Sapporo?
- Confrontare le prestazioni in modo oggettivo con i dati
- Identificare il carico di lavoro e le sollecitazioni cui sono sottoposti gli atleti.
- Miglioramento della valutazione dei giocatori
- Gestione e riduzione del rischio di lesioni
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Confrontare le prestazioni in modo oggettivo con i dati
"Confrontando i dati di monitoraggio tra le stagioni in cui abbiamo giocato in prima e seconda divisione, ho notato che le metriche di distanza e di sprint non erano significativamente diverse", spiega Shun. "Tuttavia, si sono visti sforzi molto più esplosivi quando la squadra ha iniziato a giocare in prima divisione, e ancora di più in questa stagione, quando il nostro manager è cambiato e ha richiesto movimenti più intensi".
Identificare il carico di lavoro e le sollecitazioni cui sono sottoposti gli atleti.
Shun ritiene che un livello di competizione più alto richieda di più ai suoi atleti e, che sia proattivo o reattivo, non cambia il fatto che questi movimenti sottopongono i suoi giocatori a uno stress maggiore.
"Guardare questi dati potrebbe non significare nulla per alcune persone", dice Shun. "Ma mi dice come i miei giocatori possono essere a rischio e come devo condizionarli al nuovo ambiente".
Miglioramento della valutazione dei giocatori
Durante la stagione 2018, il nuovo manager del Sapporo, Mihailo Petrovic, ha permesso a Shun di essere responsabile di porzioni specifiche della settimana di allenamento per mantenere i giocatori in buona forma e preparati per la competizione.
"Comunico molto con il GM e il reparto scouting del club", dice Shun. "Mando loro i dati delle partite e questo è stato un buon strumento per avviare una discussione sulla valutazione dei nostri giocatori".
"Abbiamo avuto un veterano che ha iniziato a subire più infortuni in questa stagione, ma non siamo riusciti a capire se si trattava dell'età del giocatore o del fatto che i metodi di allenamento erano cambiati e lui aveva difficoltà ad adattarsi. Qualunque sia la nostra conclusione, l'importante è che non avremmo potuto discuterne prima di avere la tecnologia".
Gestione e riduzione del rischio di lesioni
Sebbene Shun sia consapevole che Catapult può essere vantaggioso per il club in termini di ritorno sugli investimenti in diversi modi fuori dal campo, come allenatore fisico ne ha visto prevalentemente i benefici.
"Mi rendo conto che i dispositivi indossabili non elimineranno gli infortuni", afferma Shun. "Quello che so è che si tratta di uno strumento che mi aiuta a capire a che punto sono i miei giocatori in termini di condizione, e come posso gestire i carichi e le intensità nella mia porzione di allenamento. Questo li aiuta ad essere pronti per le richieste del manager".
"Anche se purtroppo un giocatore si infortuna, posso imparare da questo e capire meglio i miei atleti. Di conseguenza, ogni stagione il numero di infortuni è diminuito".
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